Sono tornata in albergo dopo una puntata de l'Infedele piuttosto intensa. Il centro della questione era la "patonza" e l'importanza che nel nostro Paese sembra avere. Nello stesso tempo, sulla rete di Stato, andava in onda Miss Italia. Sfido qualunque ragazza italiana a non aver sognato, anche solo per un attimo, anche da piccola con la bambola in mano o da adolescente con il seno che stava per sbocciare, di non calcare quel palco per diventare la più bella. Ricordo ogni Miss dalla fine degli anni ottanta a una prima parte del 2000 e ogni volta mi ritrovo lì per tifare lei, quella che per me è la più bella. Difficilmente sbaglio perché la bellezza, quella vera, è oggettiva. In pochi casi ricordo delusioni tremende, mi viene in mente Francesca Chillemi e Maila Nazzaro...ma per il resto ho esultato all'incoronazione di Martina Colombari, Arianna David, Miriam Catania (per dirne una più recente) e Cristina Chiabotto (che preferisco bionda). Oggi mi ha deluso non solo la Miss che è una ragazza carina, altissima e magra come tutte le ultime Miss...non tanto lei che, con le generazioni che cambiano può anche essere un modello di bellezza diverso dal mio canone...sono rimasta molto amareggiata dal trattamento riservato alla Miss uscente: Francesca Testasecca. Voglio esprime attraverso il mio blog tutta la solidarietà a una Miss che si è rivelata una donna vera, con i problemi di cuore, di depressione che l'hanno fatta un po' ingrassare ma non per questo diventare meno bella. I suoi occhi l'hanno fatta stravincere lo scorso anno e oggi erano pieni di lacrime ma non per una fascia che lasciava e che nemmeno è stata lei a togliersi...no, piangeva perché quell'Olimpo che l'ha esaltata quest'anno l'ha isolata completamente.
Dieci kg in un anno sono troppi per una Miss e così ecco sparire il trono della reginetta relegata in una seconda fila invisibile. Via la premiazione, via l'inquadratura da quelle lacrime, via le domande "come ti senti ad abbandonare questo trono" via tutto, via...anche questo concorso che ormai premia ragazze che non piangono, sanno quello che vogliono e a19 anni invece di dedicare la loro vittoria al loro ragazzo che "amo da impazzire", si limitano a dire che non vogliono parlare della loro vita privata...privata??? Cara Stefania Bivone, hai voluto la bicicletta? E adesso è arrivato il momento di pedalare e ricordati di non ingrassare perché non hai gli occhi della Testasecca comunque splendida anche ingrassata e messa da parte.
Concordo pienamente!!!!
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