Il Tacco 12 del giorno dopo è tragico.
Tirare le fila di un disastro, imprevisto, è più complicato di quanto si possa immaginare.
Risollevare le sorti di un Cagliari che ha segnato poco e segna contro di noi ben quattro gol, è a dir poco tipicamente da Roma. Anche se Daniele Conti ci ha graziato, a fine partita mi è apparso così felice che non lo si vedeva da tempo...Sarà che a Cagliari può fare il Totti della situazione e a Roma non l'avrebbe filato nessuno, o forse sarà il complesso d'inferiorità nei confronti di una presenza importante come quella del padre Bruno, qualsiasi sia la ragione la sua esultanza da Coppa del Mondo a fine partita, continuo a trovarla davvero inopportuna.
Tirare le fila di un disastro, imprevisto, è più complicato di quanto si possa immaginare.
Risollevare le sorti di un Cagliari che ha segnato poco e segna contro di noi ben quattro gol, è a dir poco tipicamente da Roma. Anche se Daniele Conti ci ha graziato, a fine partita mi è apparso così felice che non lo si vedeva da tempo...Sarà che a Cagliari può fare il Totti della situazione e a Roma non l'avrebbe filato nessuno, o forse sarà il complesso d'inferiorità nei confronti di una presenza importante come quella del padre Bruno, qualsiasi sia la ragione la sua esultanza da Coppa del Mondo a fine partita, continuo a trovarla davvero inopportuna.
Arrivavo dalla gelida Milano con un ritardo di due ore del treno ad alta velocità. Partita alle 15 davo per certo che avrei visto la partita. Immersa nella neve il Freccia Rossa sfrecciava a velocità alterne verso la Capitale. Sul mio pc comparivano notizie di un Campionato fantasma. Qualcuno gioca, qualcuno no. A Cagliari certo non ci sarà la neve! La nostra belva nera sarà anche famelica. Arrivata a casa ho trovato Mirko già sintonizzato su Sky. "Il prato sembra in buone condizioni" dico, mentre lui mi elenca il menù da scegliere per la cena.
Adoro arrivare a casa e trovare il calduccio e un piatto di gnocchi pronto per essere divorato.
La mia vista si sofferma sullo schermo:il biondino si sta allenando e tremo. Ricominciamo daccapo. "Ma che gioca Kjaer?" Mirko scrolla le spalle. Bisognerebbe inventare il TotoLuiS, altro che scommesse sui risultati. Voglio vedere quanti sistemi si riescono a produrre per indovinare la formazione. Su una cosa avrei certa la vittoria: nel secondo tempo non si cambia mai. Perchè??? Come dice il mio caro amico Fabio il Regista (non perchè sia un numero 10 alla Totti ma perchè è un regista vero):
"LUIS NUN LEGGE LA PARTITAAAA !" Parole sante. "NON CAMBIA! NON GLIENE FREGA NIENTE!"
Domanda di Roberto caporedattore Sport: "Allora a cosa serve l'allenatore se non legge la partita?"
Punti di vista, tutti condivisibili. Devo ammettere che le articolate discussioni nello studio di Gol di Notte con la mia amica Francesca mi hanno insegnato a capire e ad apprezzare il gioco di Luis. A guardarlo con gli occhi suoi, quanto meno. Un'impresa difficile perchè noi italiani vogliamo coprirci, difendere il risultato, cambiare. Qualcuno ha detto: "la coerenza paga sempre" se così è allora verremo premiati perchè Luis è uno che non legge la partita perchè lui si limita a voler vedere il suo gioco. Gli altri segnano? E chissene frega! Se noi ne segnamo uno in più. Peccato che non sia Zeman, primo in classifica (in serie B, ma sempre primo).
Il problema infatti non è il tipo di gioco ma i suoi interpreti. Fermo restando che ci sono delle assenze che definire di peso è poco. Bisogna prendere coscienza che ci sono dei giocatori che chiamarli tali è un'offesa per attaccanti come Immobile ed Insigne che giocano in serie B.
Non abbiamo le fasce, e non parlo di quelle per i capelli (che invece abbondano sulle teste dei nostri capelloni) parlo di quei giocatori che se non difendono, quanto meno scendono e segnano!
Il nostro centrocampo ha perso Pizzarro, il che non mi emoziona molto, date le sue assenze ingiustificate e la sua scarsa professionalità degli ultimi mesi, però cavolo al secondo tempo non può entrarmi uno che si chiama Greco!!! Ma che è 'na brioche nuova, al posto del Danese??? Più ne parlo più mi avveleno...qui si gioca con i nostri cuori, i nostri umori.
11 Pupi in mano al Pupone, che non può sempre essere al massimo della forma (ieri per esempio non era affatto in serata) e si trascina dietro, nel bene e nel male tutti. Compresi noi che siamo comodamente seduti sul divano di casa.
Un altro problema piuttosto serio sono gli SCARPINI. Sapete che da buona blogger Tacco12 non posso che prendere sul serio la faccenda. I nostri calciatori sono sempre a terra. Scivolano sulla pioggia, sulla neve e sull'asciutto! Simplicio pareva un pupo ai primi passi, uno in piedi e due giù. Cavolo ma nessuno dice nulla??? Senza parlare di Rosi…oh, Rosi! Che Dio ti addrizzi i piedi figlio mio…è più coordinato mio nipote di un anno, un paio di scarpini correttivi te ce vogliono!
Il mio delirio potrebbe continuare. A cena, per non mangiarci il fegato, abbiamo tappato la fame con i ravioli ripieni.
"Mi sento qualcosa sullo stomaco" dice disturbato Mirko.
"Saranno i ravioli" rispondo, mentre sui titoli di coda della serata passano i credits di un Lazio - Milan finito 2-0 tanto per gradire. E in tutto ciò il Guru tace.
PostScriptum di servizio: Roma – Inter si giocherà alle 15.00. Almeno eviteremo il congelamento.
PostScriptumPreghierina: Cari Gesù, Giuseppe e Maria…fate tornare presto in campo Ovomaltino, perché fa bene al nostro intestino. Ridateci Daniele per addolcire il gioco al gusto di miele. E per evitare di sprofondare nell’abisso, spero non sia troppo, chiedervi che torni Burdisso. Per il resto mettetevi una mano sul cuore e se ci scappa un altro allenatore voi provate a farci la proposta…prima che finiamo come la nave Costa...parola di Tacco12.
sonetti?
RispondiEliminagabsy panebianco
Divertente, ironico e sarcastico il giusto! Brava la mia Tacco 12...Però, da sabato, basta con i necrologi della magggica! Battiamo l'inter e amen!!! Il guro!
RispondiEliminaComplimenti nipote, lo sai che scrivi molto bene, brava continua cosi', un bacione da zio ................
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