"C'ha ragione Luis Enrique" l'ha detto Claudio, tentando di convincermi:
"Con la Juventus c'hanno perso tutti, che pensavi che potevamo vincerci noi? Ha fatto bene a tenere da parte i giocatori buoni. Riparliamone a fine campionato".
Ho ascoltato esterrefatta: che incantesimo ha fatto questo Mister ai tifosi? Scuoto la testa e gli ripeto : "Non ci credo che lo pensi davvero".
L'ascensore si chiude e la mia testa continua a scuotersi: allora che giochiamo a fare?
Scendo alla sala montaggi. Incontro Maurizio che mi ripete: "Ha fatto bene! Lo sapeva che non avrebbe vinto con la Juventus. Se vince le prossime e arriviamo terzi, ma anche se arrivassimo quinti, con i giocatori che abbiamo non pensi che abbia fatto un miracolo?"
Un Miracolo glielo riconosco. Ci ha tolto i sogni e la sana rabbia per realizzarli.
Montate con una musica anni '70, la mia mente vede le immagini delle 4 partite poker con protagonista in passivo la Roma: Cagliari, Atalanta, Lecce e Juventus.
Manca la rabbia, quella che ti fa' andare oltre gli ostacoli. Quella che spesso, spinge dove la realtà non concede chance. Quella rabbia dei vincenti. Non se ne trova traccia nè tra i tifosi, nè, cosa ben più grave, tra i giocatori.
Qualcuno sostiene che la colpa sia della scarsa bravura dei calciatori, qualcun altro nella mancanza di flessibilità tattica del tecnico. Per quanto sia una donna che non capisca di calcio, al 3' e 17'' Vidal ha infilato una palla nella rete e non solo. Ha dato una coltellata alle mie speranze, lasciandole esangui a morire. Totti che non gioca (oggi è andato a casa prima causa influenza) verrà premiato il 7 Maggio a Barcellona per essere uno dei giocatori più popolari del 2011. Totti, proprio lui, quello di cui la Roma deve imparare a fare a meno. Perrotta marca a uomo Pirlo e De Rossi è diventato ufficialmente un difensore centrale. Peccato che la Juventus abbia il centrocampo più forte di tutti e il nostro tecnico glielo abbia consegnato. Conte è andato a Nozze...altro che Chicinho!
Poco importa se oggi l'asturiano si assume tutta la responsabilità. Lunghe pause in conferenza stampa, perchè "Sto pensando" si giustifica. Per pensare ci vuole un cervello. Certa che Luis Enrique ne sia in possesso mi chiedo a quale scopo affermare che a Torino si può vincere per poi schierare una formazione per perdere?
Domenica sera al momento del rigore ho chiamato il Guru. Aveva predetto un 3-0 annoverando tra i marcatori Vucinic. Almeno in questo ha sbagliato. Era fuori di sè. Arrabbiato, deluso. Come me che alla fine del primo tempo quando ho smesso di seguire la partita. Mirko sempre calmo, al momento dell'espulsione è saltato in piedi inveendo contro l'incompetenza della classe arbitrale.
Domani si giocherà contro la Fiorentina. Cosa sperare? Non lo so.
Ci penso, come fa Luis, ci penso ma non riesco a rispondere nulla. Si sa che le bionde di cervello ne hanno poco, del resto. Sarò in silenzio come fa lui.
Quando non si ha cervello però si hanno buone gambe...dice il detto. Domani giocheremo contro la Fiorentina che scenderà in campo con Jovetic e Amauri, che ha scontato la squalifica. Visto che penso mi viene in mente un Roma - Fiorentina di un lontano 7 gennaio di tanti anni fa. Mia cugina Giulia veniva al mondo e io volevo andare allo Stadio più che in clinica a vedere quella bella Pupa. La Roma giocava in casa contro i Viola. Al ritorno dalla visita alla cuginetta papà è passato davanti all'Olimpico. La Roma vinceva 2-0 doppietta di Balbo, per poi farsi raggiungere. Balbo, che proprio domenica ho visto mangiare al tavolo accanto al mio in un ristorante di pesce. Grande Abel.
So che ci sono nostalgici di Zeman ma voglio ricordare loro che la Roma all'epoca dei fatti (1995-1996) era quella di Carletto Mazzone con Cervone tra i pali.
In difesa: Annoni, Petruzzi, Aldair, Cappioli. Centrocampo: Di Biagio, Thern, Statuto e avanti Totti, Balbo e Fonseca. Una Roma che ha vinto un derby storico.
Una Roma piccola, forse, ma piena di rabbia...
Quella Roma lì, comunque, arrivò quinta con 58 punti in un Campionato che vinse il Milan a 73, davanti alla Juventus e alla LaziE che si piazzò al terzo posto.
Corsi e ricorsi? Chissà...so solo che oggi mi è venuta in mente quella partita di tanti anni fa...parola di Tacco12.
PostScriptumLazie: un quiz per i simpatici laziali...se Lamela per uno sputo ha preso 3giornate, a una Società che ha barato vengono tolti punti o un campionato?
PostScriptumRecord: erano 2233 giorni che la Roma non finiva un primo tempo con 3 gol in passivo...grazie Luis.
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