Oggi per Je Suis...ho un ospite speciale, un'artista vera, un concentrato puro di energia. Ve la presento perché mi piace il suo modo di vedere e interpretare il mondo e dato che voglio bene ai miei lettori, voglio farla conoscere anche a voi.
Si chiama Valentina Zummo. Ha 32 anni e un’altezza che
varia dal 1,54 m
a 1.66 (il Tacco12 è miracoloso!)Vi dico questo perché voglio che nella vostra
testa prenda forma. La vedete? Piccolina, bionda con gli occhioni azzurri???
Avete l’idea di una di una ragazza fragile e timida? Beh, cancellatela perché Valentina
è una piccola peste, leggete e vedrete.
Ti definisci:
un’artista, una pittrice, una disegnatrice o cosa?
Faccio talmente tante cose da definirmi un mix letale.
Perché: dipingo,disegno, mi taglio il legno da sola (supporto su cui amo
dipingere), realizzo bambole di legno,di stoffa, accessori di tutti i tipi,
dipingo sulle
t-shirts, sui mobili e non ricordo più. Fortunatamente ho
uno studio a casa dove posso sfogarmi.
Chi nel panorama
pittorico e fumettistico è l'artista che più ti piace e che ti ha ispirata?
Da piccola adoravo Jacovitti e Silver. Crescendo, gli
artisti che più mi hanno ispirato sono stati: Frida Kahlo, Picasso, Dalì. Ora mi
piacciono molto Junko Mizuno e Jenny Bird Alcantara.
Come definiresti la
tua arte...simbolica, surreale, irreale....dammi un aggettivo (anche due :-) )
Direi biografica e surreale.
Su facebook
definisci la tua attività Loverismo mi spieghi che cosa intendi?
Il Loverismo è
un colletivo di artisti romani e non al quale ho aderito. Insieme a loro ho
partecipato a diverse mostre. Piano piano si sta espandendo con artisti sempre
più validi, tanto da arrivare a Milano il 18 Maggio presso lo Spazio Bugatti
15. Guida e curatore delle nostre mostre è Mauro Tropeano che insieme a Giuseppe
Iavicoli aka "Beppe Treccia" si occuperà anche della mostra di
Milano. Questo movimento per me è stata una fonte positiva, dove posso
confrontarmi, condividere ed esporre le mie idee in totale libertà.Vi lascio il
link: https://www.facebook.com/Loverismo?ref=ts&fref=ts
I tuoi quadri
hanno sempre delle teste di bamboline (Dolls) molto simili...ci presenti questo
soggetto ricorrente?
Non sono proprio bamboline, per me sono donne. A volte le
mie protagoniste hanno le sembianze di una bambola o vengono tirate da fili
immaginari per ironizzare sul fatto che alcune persone si fanno manovrare. O
semplicemente scappano dalla classica "Dolls House" perché mi diverte
l'idea del giocattolo che vuole fuggire dalla sua realtà.
La prima volta
che è nata la tua "creatura"...
Il primo quadro l'ho dipinto con il mio papà e la mia
mamma (momento di nostalgia con fazzoletti). Mi hanno regalato il mio primo kit
da brava bambina. Era un gallo con le penne dipinte di tutti i colori. Colgo
l'occasione per ringraziarli, mi hanno sempre incoraggiato nei momenti più
difficili da quando ho deciso che dipingere doveva essere il mio lavoro.
I colori vivaci
spesso contrastano con corpi mozzi, cuori strappati, piume e teschi come a dire
"tutto sembra bello ma in realtà non lo è" oppure al contrario
"quello che sembra tremendo e crudele lo si può colorare"?
La seconda che hai detto! Si è vero a volte posso
sembrare crudele, per chi mi conosce è difficile associare i mie lavori con la
mia personalità. I colori sono facili da gestire e la vita magari non sempre.
Cerco di cogliere il positivo dalle cose brutte, posso sembrare banale ma è
efficace. La pittura e tutto quello che realizzo sono per me "l'elisir di
lunga vita" e i colori il " Sacro Graal".
Non compaiono mai
figure maschili (o quasi mai da quello che ho potuto vedere) ma in alternativa
a bionde e more compaiono animali, direi gatti. Il gatto è un animale magico,
nascondo un simbolismo particolare nella tua filosofia?
E' vero solo donne, gatti e altri animali. Non sono mai
andata a fondo su questa questione, grazie di avermelo fatto notare. Sono
ossessionata dai gatti in particolare, sono sicura di essere stata un felino in
una vita precedente. Vivo con Dolly e Wendy due gatte piene di energia e fonti
di grande ispirazione. Amo come agiscono, come ti guardano e ti ascoltano.
Affrontano il dolore in un modo che solo chi è sensibile o vive con gli animali
può capire.
Ne sono completamente affascinata. Ho immaginato un primo appuntamento: ed è
uscito fuori una bambina che esce con un gatto. Mah…
First Date - Mixed Media on Wood 21x29 cm |
Ci sono anche
molti pennuti...
Sono affascinata da tutti gli animali.
Quando è iniziata
la tua ascesa...so che ultimamente hai esposto anche fuori Italia...
Ho soltanto salito un gradino minuscolo. Ho conosciuto
Claudia Ottaviani molto tempo fa, una
fantastica Tatto artist e amica, che oltre a tatuare realizza dei lavori a
china o con il pirografo, che mi ha scelta come partner per la bipersonale
tenuta presso la "Cindy Frey Art Gallery" (https://www.facebook.com/Cindyfreyartgallery?fref=ts)
a Kortrijk (Belgio). Ho pianto, non ci credevo, non capitava a me. Sognavo di
esporre all'estero ed eccomi li con lei a brindare durante l'inaugurazione.
I tuoi progetti
futuri...
Adoro farmi le sorprese, quindi chi lo sa.
L'ultimo lavoro
che hai realizzato...
L'ultimo lavoro non è del tutto terminato. Insieme a
Ilaria Trionfetti (illustratrice con la
I alta) stiamo realizzando delle t-shirts per l'inaugurazione della nuova sede di
"Not your Dolls" . Uno spazio favoloso dove potrò esporre oltre alle
t-shirts che dipingo a mano, piccole opere che si alterneranno a dipinti e
disegni. Le padrone di casa (che amo da molto tempo) Paola e Federica
Ravenelli, vendono vestiti e accessori creati da loro. Inoltre se vi piace il
plexiglass troverete gli accessori di Plexi Shock e altri Brand.Ci troverete
tutti a questo indirizzo : VIA DEGLI ZINGARI 51B RIONE MONTI , rimanete sintonizzati
per il party. Tutte le info le trovate qui : https://www.facebook.com/pages/NOT-YOUR-DOLLS_shop/127010137339092
Il lavoro più
bizzarro che ti è stato commissionato...
L’ultimo dei miei bizzarri lavori sono stati dei gadgets matrimoniali. Una
coppia di amici mi avevano chiesto dei cerchietti divertenti per farsi le foto
il giorno del loro matrimonio che come tema aveva: il circo. Quindi potevi
girare con un gatto domatore sulla testa, un cavallo pieno di piume, girandole,
cilindri in fiamme e il tendone del circo con tanto di bandierina.
Sembrano
divertenti! L'opera cui sei più affezionata o quella che ti ha dato maggiore
soddisfazione...
Dalla Culla alla Barca - tecnica mista sul legno 38x58 cm |
Ci sono due opere a cui sono legata e che mi hanno dato
soddisfazione, quella dove cerco di abbracciare e stringere a me il mio gatto
Leo, prima che muoia (lo so è triste, infatti è nel mio studio) l'altra invece
è dedicata a mia madre, ci sono io con il corpo a forma di barca che cerco di
stare a galla nonostante il mare in tempesta. Ma se dovessi affondare mia madre
sarebbe la mia scialuppa di salvataggio. Si intitola "Dalla culla alla
barca".
Passiamo all’atto
pratico: ci si vive del tuo lavoro? Hai un consiglio per gli artisti in erba?
Forse non sono ancora nella posizione di dare consigli.
Ma una cosa è certa, ci credo nonostante il portafoglio straripi di miei
bigliettini da visita e buone intenzioni. Riuscire a vivere con questo mestiere
in Italia è difficile per questo oltre la "fuga dei cervelli" c'è
anche la "fuga dei pennelli" ma ho deciso di vivere a Roma e continuo
a provarci. Posso solo consigliare di crederci ed essere positive, di
aggiornare tutti i social network con foto di vostri lavori, di non farsi
sminuire, di non sottostare ai voleri di una galleria che vuole rappresentarvi
a parole solo contratti e garanzie. Non vivo di questo lavoro come vorrei, ma
vivo per quello che faccio. Ho sparso molti semi, un giorno raccoglierò una
zucca o un pomodoro.
Ultima
curiosità che voglio togliermi: perché Le tue Donne/Dolls non ridono mai????
In realtà hanno sempre un’espressione basita. Forse
perché tutto il negativo lo trasmetto alla mal capitata dell’opera, ma nella
scena che rappresento posso sempre farla finire bene.
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