Ditemi pure una trasferta più bella di quella in cui giochi male e vinci al 93'?
Goduria pazzesca e senso di colpa zero, solo nei confronti del mio collega e amico Luca Speciale che mi ha gentilmente ospitato nel suo stadio ed è stato al mio fianco fino al fatidico gol di testa di Osvi - Ovomaltino.
Finalmente ho messo piede all'Artemio Franchi, strepitoso e molto diverso da come me lo ero immaginato. Uno stadio con 35 mila spettatori tutti inferociti, tutti veri tifosi più che "spettatori" come li si definisce nelle statistiche. Giornalisti, ospiti e tesserati, tribuna o maratona tutti uguali, tutti in piedi pronti a sbraitare per un gol sbagliato, un palo centrato e un fallo da punire.
Tutti, non solo uomini ma anche donne e bambini concentrati in un piccolo spazio e con un rumore tale da paragonare l'esperienza a una gita al parco divertimenti o allo zoo. Una trasferta che da tempo volevo fare perché mi piace Firenze, mi piacciono i toscani, la loro cucina e il loro humor quindi ero proprio felice.
Vogliamo parlare poi della vista? Quello si che è un bel vedere. Nessuna pista da atletica e un campo vicino al punto da aver rimosso gli schermi in tribuna stampa. Insomma ho provato un'emozione simile a quando per la prima volta vedi un prato verde di serie A...una sorta di sgomento ed eccitazione. Il tutto è stato immediatamente smorzato dalla prestazione della mia squadra. Mentre su Firenze scendeva il sole e lo spicchio dei tifosi romanisti si raddoppiava in campo i giallorossi non convincevano affatto. La Curva Viola, dei leoni, ruggiva facendo indietreggiare i lupi spauriti. Il lupo però è un animale notturno ed è per questo che ha aspettato proprio l'ultimo minuto, quello di recupero, quello più buio per mordere l'avversario e ululare al cielo. Ho gridato di gioia, dimenticandomi completamente che ero in trasferta e riassaporando quel gusto di far andar via la voce dalla gioia cheda tempo avevo dimenticato.
"Che furto!" Mirko se la ride sotto i baffi e io lo seguo anche se in tribuna si scaldano gli animi, i viola non hanno preso molto bene la sconfitta.Tre punti importantissimi e soprattutto inaspettati.
E questa sera di nuovo in campo per un anticipo che potrebbe regalarci ancora una vittoria.Una data romantica per noi romanisti quella di domani 8 maggio 1983 quando 30 anni fa un gol di Pruzzo ci regalò il secondo scudetto, proprio per ricordare quel giorno unico, questa sera sfileranno sotto la Curva Sud alcuni dei Campioni d'Italia e alla luce di ciò che l'arbitro di questa sera sarà Peruzzo fa sorridere un po'.
Il PostScriptum della scorsa settimana non ha tradito, in trasferta Tacco12 non perde mai e per questa sera posso solo assicurare che in ricorrenza di una giornata speciale non esistono avversari capaci di farci capitolare...parola di Tacco12.
PostScriptuMBuoneNotizie: Questa sera il Chievo giocherà con una maglietta speciale arricchita da una toppa speciale "Chievo Perù & aRenBì Onlus" sulla manica sinistra. L'intera muta non lavata sarà messa all'asta nella sezione ebay dedicata alla benificenza da anRenbì onlus, l'intero ricavato sarà devoluto ai progetti in Perù di "Chievo Perù". Auguro a Giulia e alla ARenBì di arrivare presto anche sulla maglia della Roma!!! Dajeeee.....................
PostScriptuMScommesse: Sento la vittoria della mia scommessa sempre più vicina...Osvaldo arriva a quota 16 contro le 5 di Mattia Destro: la cena è servita, vero Sandro???
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