Capodanno: il 2015 sarà Rosso scacciaguai e portafortuna |
Un Capodanno diverso dal solito?
Non ci penso proprio. Con le temperature glaciali sono calate anche le mie esigenze di un divertimento sfrenato ad ogni costo. Quest'anno Capodanno sarà intimo e caldo e sarà Rosso!
A dispetto dei concerti in piazza e dei festoni nei locali, trascorrerò l'ultimo dell'anno con la mia migliore amica, suo marito, la mia dolce metà e altri amici. La riflessione della serie "ci siamo invecchiete" è scattata in automatico ma la risposta è risultata semplice e indolore: "si".
Nel film la Grande Bellezza, Jap Gambardella sostiene:
"La più consistente scoperta che ho fatto pochi giorni dopo aver compiuto 65 anni, è che non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare"
e così è per me anche se la scoperta l'ho fatta prima dei 65 anni, credo
che la regola si possa applicare già da questa sera tanto per far
iniziare il 2015 nel migliore dei modi.
Non mi metterò a fare grandi bilanci di questo 2014 pieno di accadimenti come una scatola di Lego, piuttosto voglio ringraziarlo per quello che è stato, per avermi permesso di godermelo tutto e in salute.
Ringrazio il 2014 per gli episodi emozionanti, come l'espressione sognante sulla faccia di Mirko quando ha visto il suo idolo Jimmy Page in persona a Londra.
La gioia ritrovata di assistere al ritorno di una persona cara, considerata "persa". Il volto di Bea quando mi ha inviato un sms dicendomi che era incinta e poi la faccina di Mirta quando è venuta al mondo. Ringrazio il 2014 per il libro pubblicato di mio padre grazie alla sua bravura e volontà di ferro. Grazie 2014 per avermi fatto conoscere nuove amiche con cui lavorare e ridere come Nerina e Giada. Grazie per avermi insegnato qualcosa in più dello scorso anno, per il buon vino e il buon cibo. Per i libri pieni di parole e di storie infinite.
All'inizio del 2014 vi avevo consigliato un'idea, quella della Memory Jar, un barattolo in cui mettere dei foglietti con appuntanti sopra gli eventi più importanti del vostro anno. L'avete fatto?
Dal mio barattolo sono usciti fuori ben 14 foglietti, di cui due biglietti del cinema. Avrei dovuto scriverne di più ma quello che ne è uscito fuori è un quadro confortante. Ho scritto solo cose belle tranne una e questo vuol dire che se gli episodi brutti ho preferito tralasciarli forse non erano così gravi o comunque erano risolvibili.
Mi meraviglia trovare domande come "Cos'è l'amore?" o frasi del tipo: "Inizio dei Mondiali in Brasile: L'Italia vince contro l'Inghilterra". Lorenzo e Claudia sposi. Matrimonio Vanessa e Paolo. Un nuovo paio di scarpe è nel mio armadio! (Questo è più di un foglietto)
Quindi spero che il prossimo anno sarà ricco di emozioni da scrivere, come questo passato e mi piacerebbe trovare tra i foglietti del mio Memory Jar, tre annotazioni in più su tre desideri che ho nel cuore.
Per quel che riguarda il diario della Tifosa, voglio scusarmi con i miei lettori abituali ma non ce l'ho fatta a commentare Roma - Milan, troppa delusione e rabbia hanno preso il sopravvento.
Un rigore non assegnato e, come sempre, poca concretezza da parte della Roma che mi ha lasciato un po' di amaro in bocca prima di un dolce Natale.