Romics è il festival internazionale del fumetto, dell'animazione, del cinema e dei games.
Giunto all'edizione numero XXII , per gli appassionati del genere è diventato un appuntamento fisso.
Il mio Romics
Sarei voluta andare sabato per il dibattito dedicato ai Beatles a Fumetti (di cui speravo di trovare qualche copia edizione limitata)
e per Francesco Gabbani, che sarà ospite in qualità di rivelazione musicale di
quest'anno ma alla fine la giornata prescelta è stata quella di venerdì: meno caotica e più adatta per chi, oltre che per passione, frequenta la fiera per lavoro.
Il
mio padiglione preferito è stato senza dubbio il numero 7 quello
denominato Pala Comics. E' lì che si trovano fumetti di vecchia data e
figurine. Così mi sono tuffata tra gli album dei calciatori dal profumo
di scantinato e quelli di MaryPoppins datati 1966 e di cui ignoravo l'esistenza. Belli, bellissimi!
Spillette
vintage dei miei amati Peanuts e prime edizioni di Topolino.
Sicuramente quello che ha esercitato maggiore fascino su di me sono
stati : le riproduzioni di Memole, Creamy e Yu e l'opera completa di
Topolino del 1948.
Oggetti che trascinano indietro nel tempo, trasportandoti in un'infanzia ormai svanita ma di cui attraverso loro risenti il profumo e la sensazione di leggerezza e gioia.
I
fumetti, i cartoni animati, i film e i libri hanno questo incredibile
potere: "l'eterna giovinezza" ed è per questo che hanno tanto successo e
mai smetteranno di averne.
Certo
c'è da dire che alcuni vendono a caro prezzo questo elisir. Prime
edizioni anche a mille euro, per non parlare di album completi. Il mondo
del collezionismo è estremamente affascinante. Tuttavia il suo potere
lo esercita con dovuto distacco e soprattutto con una grande dose di pazienza. E' un gioco anche quello:
attendere il momento giusto, la fiera giusta. Del resto nessuno ha
fretta di finire una collezione, il bello è nel cercare sempre
ciò che manca. Un po' come per la passione amorosa, una volta raggiunta si ha la sensazione di averla persa. Non è forse l'attesa il momento più bello?
Così
puoi perderti negli occhi di chi è alla ricerca della figurina perduta,
magari di un giocatore che se non fosse per quella figurina nessuno si
ricorderebbe più la sua faccia e il suo nome.
Puoi incontrare un uomo
che decide di dar via tutto e ti fa quasi male vederlo vendere le sue
cartoline, i suoi pezzi preziosi. Lo vedi che sta elaborando un lutto,
lo senti che non vorrebbe mai separarsi da loro ma il tempo scorre e
prima o poi tutti, almeno un po', devono diventare grandi.
Beatles
Quest'anno la fiera è dedicata ai Beatles. I Fabulous Four sono infatti i protagonisti di una mostra, all'interno del padiglione 9 voluta proprio da Romics che per l'occasione ha chiesto la collaborazione dei maggiori fumettisti e artisti italiani e internazionali.
La risposta è stata numerosa e sensazionale. Troverete John, Paul, George e Ringo Star ritratti su fumetti in bianco nero e a colori; occupare copertine di riviste e vinili; trasformarsi nei protagonisti di quadri ad acquarello o in opere di stile più futuristico. Li vedrete scorrere come cartoons, nel piccolo schermo all'interno dello spazio a loro dedicato. Alcune delle tavole in esposizione sono originali e create proprio per questa occasione.
I Beatlesiani sono avvertiti, materiale inedito da non perdere e non solo questo.
La giornata di sabato 7 ottobre è infatti dedicata ai quattro ragazzi di Liverpool. Sabato alle ore 16.00 I Beatles a Fumetti, un incontro/evento sul caleidoscopico universo dei Beatles.
Ci saranno i curatori della mostra Enzo Gentile e Fabio Schiavo oltre a tutti gli autori che hanno contribuito all'esposizione con le loro tavole originali come Eugenio Sicomoro, Mauro De Luca, Yoshiko Watanabe, Lady Be, Massimo Totundo, Laura Perz Vernetti, Sergio Algozzino e Midori Yamane, l'autore del libro Liverpool e il mito dei Beatles e Beppe Brocchetta.
Diabolik
Altra mostra che segnalo, sempre al padiglione 9, Diabolik al Muro.
Tanti poster, stampe, litografie prodotte nel corso dei cinquantacinque anni di vita del criminale più amato di sempre del fumetto italiano. In mostra ci sono pezzi unici come quello di Mimmo Rotella, con la celebre tecnica dei manifesti strappati, e opere realizzati da grandi artisti come Milo Manara e Ferenc Pinter oltre che da tutti i disegnatori di Diabolik.
Una mostra divenuta possibile grazie alla collaborazione della casa editrice Astorina.
Paolo Eleuteri Serpieri
Paolo Eleuteri Serpieri è l'artista che con la sua opera ha dato il volto all'Edizione XXII di Romics. Serpieri, grandissimo maestro del fumetto internazionale verrà infatti celebrato a Romics con il Romics D'Oro.
Nato a Venezia, romano di adozione, ha portato in tutto il mondo il suo tratto elegante e raffinato, sensuale e delicato sicuramente inconfondibile. Uniche le sue donne del west, donne di frontiera, forti e bellissime. E' lui l'illustratore di Tex - l'eroe e la leggenda, opera che cura dalla stesura, alla sceneggiatura fino alla messa in opera. Druuna... Druuna.. è lei il volto di Romics.
Serpieri è anche il Direttore Artistico della Scuola Internazionale di Comics.
Romics // 5-8 Ottobre 2017 // Fiera di Roma // sito : www.romics.it // prezzo: 12,00 €
Romics 2017 : una prima edizione di un fumetto di Jacovitti |
Romics: una riproduzione della piccola Memole |
Romics 2017: Una statuina di Yu |
Romics 2017 : statuetta dell'Incantevole Creamy |
Romics 2017: una foto dell'album di figurine del film Mary Poppins 1968 |
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