TinyDropdown Menu

07 novembre 2018

La luna rossa 27 luglio 2018



La luna rossa del 27 luglio 2018
L’eclissi lunare più lunga del secolo.
Ci sono eventi che riportano la gente indietro nel tempo. Come il primo sbarco sulla Luna, così l’eclissi lunare di questo 2018 ti trascina in un evento unico e da condividere.
In una città come Roma, l’unica soluzione che ti viene in mente per assistere all’evento, è quella di andare sul terrazzo condominiale. E così finita la cena, volutamente consumata prima del solito, non fai in tempo ad afferrare il binocolo che un via vai di passi e di voci precede i tuoi fuori dal pianerottolo.
“Stanno salendo tutti su in terrazza” dico a Mirko, stupita dell’interesse dei nostri condomini nei confronti di un evento astrologico, che chissà perché ritenevo fosse solo di mia curiosità.
Dal terrazzo condominiale una scala bianca di ferro conduce su un piano più alto, predisposto ad accogliere solo le antenne tv. Io, Mirko, Patrizia, suo marito e suo figlio con la fidanzata al seguito, ci ritroviamo con la testa all’in su, verso una luna sempre più in ombra e dal colore rosso.
Marte non lo riesco a distinguere e Loretta dal piano in basso urla: “vi lascio le chiavi!?” Si è già stancatata e ha voglia di mangiare la frutta.
Sembra un tuffo negli anni 60. Ti vengono in mente quei racconti dei tuoi genitori quando si andava tutti a casa dell’unico del palazzo che possedeva una televisione. Oppure quando mia mamma correva dalla sua amica a farsi il bagno perché lei abitava nelle case nuove e aveva la vasca.
Mi sono sentita parte di una comunità. Fatta di gente sopra i tetti o dietro le finestre. Di persone che hanno lo stesso mio desiderio (quello di vedere la Luna rossa) e allo stesso tempo la stessa mia impotenza (sentirsi piccola è inutile davanti a tanta meraviglia).
I minuti scorrono e la Luna sale. Diventa più scura e si rende visibile anche dal terrazzo di casa. Ci salutiamo con gli altri spettatori mentre corriamo ognuno nei nostri nidi per terminare di vedere compiersi il miracolo.
È stata una bella serata . Abbiamo parlato con gli altri, lontani dai telefoni e dalle televisioni. Abbiamo ascoltato le voci delle esclamazioni stupite. Siamo stati parte di un mondo che nonostante tutto resiste. Per pochi minuti abbiamo fermato il tempo. Sotto un cielo nero e una Luna sempre più Rossa abbiamo capito, ho capito, che siano ancora capaci di meravigliarci e volervi bene.

Nessun commento:

Posta un commento